Siamo a conoscenza dell’intenzione di alcuni colleghi, diplomati SAF, di astenersi dalla partecipazione all’attuale bando di qualifica per il conseguimento della qualifica di restauratore indetto dal MiBACT in quanto il diploma attesterebbe già l’idoneità professionale.
Come Associazione, che tutela gli interessi di tutti i restauratori ai sensi di legge, ci sentiamo in dovere di invitare i colleghi ad una più attenta riflessione, poiché non partecipare al bando potrebbe ledere gravemente l’attività professionale: la spendibilità del solo diploma, ai fini dell’attività lavorativa, è una possibilità a tutt’oggi non prevista dalla legge.
Invitiamo pertanto tutti i soci ARI ed in particolare i diplomati SAF a non lasciarsi trarre in inganno da semplicistiche interpretazioni della norma ma di far valere il proprio titolo e la competenza acquisita nell’ambito dell’attività lavorativa partecipando alla procedura di qualificazione indetta dal Mibact.
Per chi volesse approfondire il discorso può leggere il documento completo qua.